Come Testo Sacro preferisco

lunedì 16 febbraio 2009

Boia mondo ladro e varesino!

Varese boia! Non c'é nulla da fare. Ci hanno fregato due volte. Questa volta però la partita era veramente strameritata. Abbiamo giocato meglio, abbiamo giocato da padroni in casa dei padroni del torneo, ma alla fine, e quando dico alla fine più fine di 66 centesimi di secondi non si può, ce l'hanno messo in pettegolo di brutto. Che fare? Fare il fallo per obbligarli a tirare i liberi e gestirci l'ultima azione? Oppure fare come si è fatto? Del resto Gergati era marcato, l'uomo c'era, non si può dire che abbiano giocato con leggerezza, è stato fortunato ed audace il buon Gergati. L'azione prima, la penetrazione di Galanda, i tiri liberi sbagliati, la foga di George, lì bisognava rimediare.
Pazienza.
Per quanto riguarda il capitolo trasferta tutto tranquillo a parte qualche screzio finale con le scimmie varesine che si risvegliano solo alla bomba di Gergati. Palazzetto grande ma orrendo, noi in una gabbia di plexiglass, ci fanno arrivare in questura e tutti su di un pullman unico. Tutto bene comunque. Era da tempo che non vedevano un pubblico come quello oro granata in quel buco di m***a. Noi una bolgia, amplificata a nostro vantaggio più che altro. Lo si è capito quando cantando a squarciagola un adagio barocco come VARESINO CANE BASTARDO loro si sono girati appena. Non ci sentivano molto. Eravamo belli però e ci ricorderanno a lungo.
Meini ha sbagliato 3 bombe ed un arresto e tiro di fila, un po' troppo. Grandi Jani, Buga e Romba. Farioli bene in difesa. George inventore e migliore interprete del Basket Circense. Ora un dettaglio serio. Quando in queste occasioni ti fermi in autogrill a mangiare o a bere qualcosa l'occhio automaticamente e drammaticamente guarda dall'altra parte dell'autostrada e la tua mente non capisce come sia possibile morire di qua o di là dell'autostrada.
Pace.

martedì 10 febbraio 2009

RAGAZZI CHE CU...ORE!!!!

Cuore orogranata! Il Vecchio / Cuore / Orogranata, come si canta nelle curve reyerine funziona benone. Il cuore è il motore del corpo, ed ecco che ci consente di tenere ritmi elevati. Il cuore è generosità, ed ecco una prestazione generosissima di tutta la squadra Rombaldoni, Bonora e Janicenoks su tutti. Cuore è bonta d'animo, ed ecco che, buoni come il pane, non diamo mai la zampata finale e teniamo gli avversari in gioco fino alla fine.
Questo cuore orogranata batte forte e ci lascia ben sperare. Rombaldoni impressionante, presente dappertutto. Bonora grande partita difensiva ed ordine militaresco. Janicenoks è l'uomo con il coniglio nel cilindro, che sia la bomba, la palla rubata, l'assist elegante.
Male Causin, ma che gli è successo? Male Carrizo, timido per il suo standard. George a corrente alternata tra lo stratosferico ed il pasticcione, anche se decisamente più stratosferico che pasticcione ultimamente. Buga sotto canestro pesa, se riesci a spaccarlo in due dentro ci trovi un fossile da quant'é roccia.
Grande squadra domenica. Unico appunto, fiacchiamo l'avversario, bracchiamolo, togliamogli il fiato e quand'è ora affondiamo le zanne nella gola della preda e stringiamo le mandibole d'acciaio ad occhi chiusi fino a che la preda cessa di dibattersi. I Leoni fanno così per sopravvivere.
Federico

venerdì 6 febbraio 2009

ANCORA GUAI PER IL RBCT, FUORI ANCHE EL CALXA

Per alleggerire la tensione accumulata assecondando i battiti sincopati del nostro cuore oro-granata qualche notizia flash dal R.B.C.T.
MOGLIANO VENETO. L'uragano Sfeeg si abbatte sul litorale veneziano e devasta i cocci del R.B.C.T., non si contano più i danni. In questo momento tutti e quattro i giocatori del Reyer Block Ciaspa Team sono infortunati. E' di ieri sera infatti la notizia che anche El Calxa, l'ultimo dei sani (in realtà il primo ad infortunarsi ed il primo a riprendersi n.d.r.), ha dato forfait a causa di una forte contusione al tendine d'Achille. In attesa di saperne di più auguriamo all'aletta veneziana dalla manina calda (ricordiamo il giudizio di Dan Peterson su di lui: El Calxa? l'unica ala piccola italiana in grado di masturbare i dobermann di Higgins senza farsi sbranare! Feee-nooo-meee-naaale!) pronta guarigione. Al Calxa si aggiungono Ciaspo, il pivot di Mazzocco è ancora alle prese con una ridicola tendinite al ginocchio destro, Eros il play ex Favaro trattenuto dal permanere del dolore alla spalla destra (che gli valse 2500 € di multa dalla società) ed infine Enrique Volvovitz, il Toro di Asuncion che ha gettato la caviglia sinistra nel bidone dell'umido assieme agli avanzi di Carrizo, suo compagno di baldoria nelle notti veneziane. Nessuna luce alla fine del tunnel, l'alba di un nuovo giorno è ancora lontana.(f.r.)

lunedì 2 febbraio 2009

REYER Venezia - Scafati Basket 98 - 92. Prima il George che ti aspetti poi la piacevole sorpresa...

Prima di tutto è stata una bella partita e tutto il pubblico si sarà senz'altro divertito nel vedere le evoluzioni ginniche di Otis George, autore di un'ottima prestazione di corpo libero oltre che di pallacanestro (17 punti e 17 rimbalzi).
Qualche considerazione di carattere generale. Quando gochiamo veloci, quando aggrediamo l'avversario, riusciamo ad avere davvero una bella marcia in più che ci porta punti, morale e bel gioco. Però a loro è bastato cambiare la difesa a zona per mandare in confusione le nostre linee di attacco. Su questo si dovrebbe lavorare.
Finalmente dopo un bel po' di tempo dominiamo nei rimbalzi grazie ai 17 di Otis, prezioso soprattutto in difesa.
Sta crescendo molto tutto il pacchetto nuovi acquisti più Carrizo. In preoccupante calo le prestazioni di Causin, Alberti e Farioli. Rombaldoni fa strettamente il suo.
Rispetto a Brindisi si è vista maggiore determinazione, vera benzina che fa correre questa Reyer, davvero una gran bella macchina con il serbatoio pieno.
Bizzozi ha preparato bene la partita dal punto di vista dei giocatori a referto, azzeccata la maggiore mobilità di George a dispetto della stazza di Bouagieff. Non so cosa accadrà con Soresina che può schierare Cusin, centro da 211, e Basei, in rincalzo, centro da 207.
Inoltre il loro Troy Bell ha fatto un 49/125 da 3 cioé il 39.2% fino ad ora, mentre il temuto Davis di ieri ne ha tirate 54/143 per un 37.8% e il paragone tiene visto anche l'elevato minutaggio. Sarà il caso di stare più "sotto" a gente così.
Ovvio, mercoledì sarà più difficile visto anche che l'occhiata data alla classifica non ci lascia certo dormire sonni sereni. Ma, si sa, nulla è impossibile per questa REYER.
Federico