PREPARIAMO CASALE MONFERRATO - REYER

Potrebbe essere utile e interessante preparare la prossima partita così magari non ci facciamo stupire o sorprendere dalla prestazione dell'avversario.
Che squadra è Casale Monferrato? Chi sa parli.

Nel frattempo vedo che c'è l'idea di edificare mezza via F.lli Bandiera lato porto. Possibile che a nessuno venga l'idea di costruire un palazzetto a Porto Marghera, zona che andrà tra l'altro via via riqualificata? C'è la tangenziale sgravata dal traffico del Passante a due passi, spazi enormi per costruire strade, stazioni metropolitane e piste ciclabili. Sarebbe a 10/15 minuti di bicicletta da Mestre e meno da Marghera, tram per tutti, il solo ponte della Libertà a separarlo dal Centro Storico. E invece andiamo in mezzo ai campi a Tessera, baricentrico, sportivamente parlando, solo per Marcon (?!?) e per i gabbiani della laguna. Lo stadio del pallone è un'altra cosa, altri numeri, altri problemi, quello va bene a Tessera.
Boh, pensiamoci su...
Federico

CRABS RIMINI 58 - REYER VENEZIA 65

Vinto! Espugnata Rimini, tutti a ballare! Gavemo vinto! Se gavémo fato fòra un sestéo de Gransi de Rimini...

Vabbé dai...leggendo i giornali ed i numeri non è andata proprio così, ma abbiamo vinto. E per questa squadra, in questo momento, è già molto.

A Rimini è stata una partitaccia, divertente solo perché imprevedibilmente giocata punto su punto, come si intuisce dalle parole di Bizzozi.

19 punti di Janicenoks fanno da degno contraltare al doppio 0 di Bonora che sarà impiegato come cambio per le guardie (Bizzozi di oggi sul Gazzettino) . D'ora in poi Green e Janicenoks saranno intoccabili, Farioli, George, Bougaieff e Alberti pure. Bonora, Meini e Rombaldoni anche. Causin non si discute.

Chi è di troppo nel collettivo orogranata? Prandin, purtroppo, e...Carrizo, suggerisce el Calxa nell'ultimo commento al post precedente.

Per ora pare proprio che questi due i primi di gennaio 2009 li trascorreranno in macchina a far traslochi... i loro.

Federico

E SE AVESSIMO LASCIATO IN TRIBUNA I NUOVI ACQUISTI?

Questo riassunto nel titolo è il ragionamento principale che, al di là di tutto, mi sento di proporre. E' vero che abbiamo avuto percentuali deprimenti da tutte le posizioni, che avevamo troppe guardie in campo, che comunque sia non è mancata a mio avviso la voglia di giocare incarnata in una grintosa prestazione di Green (anche dal punto di vista dell'attitude, per usare il gergo delle rockstar) con i suoi 20 punti, ma il punto vero è che una squadra che tra mille difficoltà trova la forza di dare 25 punti alla 2° in classifica non va sostituita. Mai. Quasi mai. Certo, se tornasse el vecio Drazen...

Tanto più che nessuno si sarebbe scandalizzato se Bonora e Janicenoks avessero visto la prima partita della loro nuova squadra dalle poltrone del parterre. Ci saremmo evitati una prestazione tutto sommato incolore di entrambi, avremmo puntato e gratificato chi ha dato cuore, testa e sudore contro Jesi e magari, visto l'avversario, avremmo vinto ancora il che è importante visto che si giocano le prossime due partite in trasferta.

Invece:
- abbiamo i due nuovi acquisti che si sono presentati male (poteva essere altrimenti?) ma per loro, per fortuna, vale di più il biglietto da visita;
- abbiamo una coppia Rombaldoni/Meini che si è chiesta e si chiede cosa sia successo ieri sera;
-abbiamo il pubblico che invocava in ginocchio sui ceci il nome di Carrizo!?!?!?!?!?
- abbiamo Bougaieff e Prandin in tribuna co 'na felpa nòva.

Insomma, un economista direbbe che il bilancio costi/opportunità della scelta dei giocatori da mettere a referto pendeva nettamente verso un Bonora e un Janicenoks sobriamente vestiti, comodamente seduti nella tribuna VIP, coccolati dalle hostess e magari con una bella sciarpetta orogranata al collo.

Federico

La riunione del....mercoledì!

Non appena ci siamo presi la briga di scrivere che ci riuniamo ogni lunedì...ecco che per assecondare anche la grande passione per l'Unione, che ci accomuna praticamente tutti, siamo costretti ad aggiornare la Gloriosa Riunione a mercoledì. (...maledetti rompic.....).

L'ordine del giorno concede, com'è giusto che sia, ampio spazio all'esordio del nostro striscione, splendido vessillo orogranata frutto della passione e dell'arte dei soci più creativi che, in attesa di farlo personalmente, ringraziamo elettronicamente.

Seguiranno le scommesse sui sogni a cui ci invita Otis George, una sessione del Gruppo di Ascolto Afflitti da Terrificanti Incubi Procurati da D.A.D. (Dario Argento Dalmasson) con i suoi spaventosi cambi (ma qualcuno li capisce?!?!?), le 3 magiche triple di Bougaieff...

...e intanto c'è già qualcuno che parla di una GV-cena...

A mercoledì!

Prossimi appuntamenti GV

Iniziamo a presentarci agli altri gruppi e club martedì 12 settembre al bar in Piazzale Roma, tra di noi ci incontriamo invece il giorno prima, lunedì 11, all'Irish ore 21.00.
Spargete la voce...abbiamo uno striscione da fare ed una presentazione da organizzare.

E’ NATO IL REYER CLUB “GLORIOSO VESSILLO”.

E’ con particolare soddisfazione che annunciamo la costituzione del Club “Glorioso Vessillo”, sodalizio informale nato dalla grande passione per la Reyer Venezia che accomuna un folto gruppo di amici della Venezia metropolitana.

Da Mogliano Veneto a Marghera, da Malcontenta a Marcon, da Mestre al Lido gli aderenti al club coprono davvero tutto il territorio di quella Venezia diffusa che, anche attraverso l’entusiasmo generato dalla Reyer Venezia, ritrova e riafferma la sua unità e la sua unicità.

Il campionato travolgente che ha trascinato migliaia di reyerini al Taliercio e proiettato la squadra in Lega Due ha rappresentato un punto di svolta per la nostra passione che è cresciuta a tal punto da spingerci a costituire un club con l’obiettivo di fornire radici più profonde a questo grande entusiasmo.

Partiamo con l’obiettivo ambizioso di seguire sia la Reyer maschile che femminile, di assicurare la nostra presenza al Taliercio e di ingrossare, per quanto ci sarà possibile, le fila dei “reyerini da esportazione”.

Tutti noi abbiamo maturato un’esperienza tale nei confronti del tifo sportivo da comprendere che le fortune di una squadra, di una società, di una città e di una tifoseria sono, come nella vita, un susseguirsi di eventi entusiasmanti e sconfortanti. Abbiamo imparato a dimostrare e pretendere rispetto verso i nostri colori e verso i 136 anni di storia della Reyer. Sappiamo gioire nella vittoria e sappiamo che bisogna pazientare nella tempesta e lavorare assieme perché tutta la barca ne esca indenne.

Desideriamo ringraziare il presidente Brugnaro, la dirigenza, la grandissima squadra, i tifosi organizzati che hanno assicurato incondizionato sostegno in casa ed in trasferta e l’immenso pubblico che più volte ha fatto ribollire il Taliercio.

E’ nostro desiderio quindi rappresentare un piccolo aiuto per la Reyer Venezia, collaborando con tutte le varie anime di questa antica società nata in Venezia, perché al vento di più grandi glorie continui a sventolare il suo Glorioso Vessillo.

Mogliano Veneto, 30 luglio 2008